C'è un treno che passa la casa che trema e il cielo si piega su rovi d'attesa e un brivido corre lungo tutta la schiena sono anni di merda forse un livido appena è la vita che passa è il tuo cuore che trema è il mio corpo a piegarsi sui tuoi nervi di tela sono rami le ossa e una foglia è già morta non arriva più l'aria alla testa che importa a noi? che importa poi? tanto il tempo passa e passerà come il treno andrà verso un'altra direzione che nessuno mai saprà che importa a noi? che importa poi? tanto il treno passa e passerà c'è un treno che passa tra i ricordi e la schiena si colora di sangue questo cielo di sera e si tuffa nel fango come fossi crema io rimango nell'ombra disegnato su tela è la vita che passa è il tuo culo che trema è il mio corpo che annega in un mare di cera son cristallo le ossa muore l'ultima foglia e questi anni di merda sono un livido appena è il tuo cuore che trema è il mio corpo a piegarsi sui tuoi nervi di tela sono rami le ossa e una foglia è già morta non arriva più l'aria alla testa che importa non ne vale la pena più di partire non ne vale la pena io non voglio morire tra i fantasmi di turno io non voglio sparire tra i fantasmi d'autunno voglio solo dormire come fa nell'autunno quest'estate già spenta nei tuoi occhi si è spenta come questo treno che passa questo treno che passa c'è un treno che passa noi... |
martedì 28 dicembre 2010
Valeva la pena aspettarli...
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Eh eh eh! Infin lo facesti :-)
RispondiEliminai migliori si imitano sempre... ;-)
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