lunedì 15 novembre 2010

Provocazione o Maschilismo?















Grazie mille, cosa posso fare per ringraziarti, posso darti un bacio? 
Che ne dici, andiamo a prendere un caffè insieme? 
Sguardo sicuro di chi sa di potere ottenere tutto, di chi non sa cosa significhi la parola "NO". 
Io sono figo e mi sono accorto di te. Ti sto guardando, solo per questo dovresti adorarmi perché esisto! Strappati i capelli perché io mi sono accorto di te, misera femmina. Ti do l'onore di ricevere un bacio da me!!! Ti do l'onore di farti vedere in giro con me. Allora, cosa significa "NO!"? 

Ma chi ti credi di essere, brutto stronzo?
Sai cosa significa "no" o "no, grazie" e ancora "non rompere"? Come ti permetti di afferrarmi per un braccio? Cosa significa che dici sul serio quando parli di darmi un bacio? Cosa ti fa credere che io stia spasimando per averlo? Che è quel sorriso da "granfigo"? 
Che irritazione di fronte a tanta spocchia! Meglio evitare di rimanere sola con lui nella stessa stanza. Per fortuna è in un altro reparto. Per fortuna lo vedo solo il giorno delle paghe. 
Odio la vista di quell'essere viscido, spocchioso e inutile! Quando lo incrocio per i corridoi si cambia direzione. 

Guardalo il granfigo, fa il granfigo con tutte. L'importante che respirino, ma anche loro cercano di evitarlo. Ma perché fa quel sorriso da uomo magnanimo che elargisce sguardi e parole dolci a misere femmine che non aspettano altro? Si, perché lui sa che le misere femmine non aspettano altro. 

Io non aspetto altro. Certo non aspetto altro che ti licenzino, che tu vada via. Inetto! idiota! presuntuoso!

Capo, Tizio non si comporta bene! 
Ma lo sai, per lui sei una conquista difficile, la cosa lo galvanizza. 
Ma che cazzo dici, capo?
Capo, ma io non sono una conquista difficile, non ci sono proprio speranze. E' inutile che si monti la testa o si galvanizzi. Non sto utilizzando nessuna tattica! 
Sei una ragazza piacente, poi vai in giro a provocare.... 
Vado in giro a provocare?

Maglioni dolcevita, jeans, scarpe da tennis. Dire sempre "no". Aggiungere "non rompere", è provocare? 
Ma andassi anche in giro con minigonne inguinali e scollature vertiginose, uno è giustificato a rompermi le palle quando ho detto "NO"!?

Ti hanno vista in giro a prendere un caffè con lui!
Quando? Dove? Chi lo ha detto? Chi ha detto una bugia del genere? 
Poi, se prendessi un caffè con un collega, è provocare? 

Se mi trovassero piena di lividi, in un angolo a piangere. La colpa sarebbe mia perché sono io che provoco? Era meglio dire di si?

Se io non ti do il permesso tu non mi tocchi, nessuno mi tocca! La colpa non è mia se tu questo non lo capisci. 



8 commenti:

  1. prepotenza e cafonaggine. E chi ti dice che provochi, permettimelo, non capisce un cazzo.

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  2. Oh, questo è proprio un post provocante. :p

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  3. certa gente sarebbe da disintegrare...(intendo sia il capo sia il rompiscatole)
    Prova ad accettare l'invito del caffè e a versarglielo in testa(o meglio sui pantaloni) è quello che farei io a posto tuo...dopo aggiungi una frese secca come: "se ci provi ancora ti stacco le braccia e ti ci meno...." e vai via a lavorare in santa pace...(mentre lui si starà ancora pulendo i pantaloni dal caffè)

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  4. A volte una sana bastonata nelle palle, farebbe bene. Il problema è che poi il soggetto in questione andrebbe ad infastidire i tuoi colleghi!

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  5. Ma quando ti decidi a scrivere un altro post? Ormai scrivi solo per me ;)

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  6. eh eh eh silas... ne ho uno in cantiere da pubblicare sul mio blog, ma sono indecisa su come svilupparlo.
    poi ho anche in mente un racconto da inviarti... ma per adesso mi manca l'ispirazione giusta. quindi aspettami! (non prenderla come una minaccia):-)

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  7. Non consideri che gli uomini che capiscono tutto questo, o che lo hanno sempre capito, sono anche i più sfigati che si vedono in giro.

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  8. purtroppo quello che dici è anche vero.

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