mercoledì 17 febbraio 2010

Epidemia










Al pari dell'influenza spagnola, dell'epidemia di colera, della febbre tifoide, della peste nera, della sars e dell'infuenza H1N1 (quest'ultima devo dire che ha decimato la popolazione mondiale quest'inverno),  in questi ultimi mesi gira una strana epidemia.

Ovunque vada, con chiunque io parli, tutti ti dicono la stessa cosa: "aspetto un bambino" o "Tizia è incinta" o "lo sapevi che la sorella di Caio aspetta?" o "Sai che divento zia?" o "la mia mamma deve comprare un bambino".

Due sono le cose: o sono aumentati i prezzi degli anticoncezionali o hanno messo i bambini in svendita al supermercato.

Anche persone che non conosco ci tengono a dare questa notizia.

La scorsa settimana sostituivo una mia collega in negozio. Una cliente mi parlava del più e del meno e poi guardandomi esclama: "sai, aspetto....".
Un altro giorno ad un ragazzo che non vedevo da una vita chiedo: "novità?" e lui: "divento papà!".

Questa epidemia che gira sembra molto contaggiosa ed infettiva. Pare colpisca solo le donne. Non ci sono notizie di  uomini che aspettano. Aspettano in coda alla posta o alla fermata dell'autobus, ma che aspettino bambini, mai sentito. Magari all'uscita delle scuola.

Mi sa che da oggi in poi girerò con una mascherina e i guanti monouso. Non si sa mai che qualcuna, starnutendo, mi possa infettare.  


1 commento:

  1. dalle mie parti c'è anche un'atra epidemia forte ... la 'vado a cena dai suoceri o i miei suoceri sono a cena da me' ...il bello è che i cosiddetti 'suoceri' lo sono già dopo un mese di flirt-convivenza...mah..una volta si stava lontano dai suoceri...ora sempre a cena insieme!
    Quante precauzioni da prendere... madò!

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