martedì 10 novembre 2009

La maledizione del fantasma del ribaltamento
















Era una notte buia e tempestosa, una notte di quattro mesi fa.

Quella notte, decisi di prendere una scorciatoia per arrivare a casa. Una strada di campagna, piena di buche che, per l'occasione si trasformarono in pozzanghere.
Mentre la mia auto procedeva a sobbalzi, facendo lo slalom tra una pozzanghera e l'altra, arrivai nei pressi di un caseggiato abbandonato.

Un edificio di due piani con parecchi finestroni enormi.
Un unico lampione, rifletteva la sua fioca luce sull'austera facciata. Mi girai a guardarla, affascinata dal senso di abbandono che quella casa emanava. Fu lì, che lo vidi.

Un'ombra bianca si spostava da una finestra all'altra, seguendomi nel mio cammino, sparendo quando imboccai la curva che mi portava dietro la casa.
Il giorno dopo, mentre mi recavo a lavoro, un auto apparsa dal nulla, si è fiondata sulla mia, facendola ribaltare sulla fiancata sinistra, assumendo così, una posizione di quiete sull'asfalto.

Subito non ho collegato le due cose, finchè circa un mese dopo, ripassando per quella strada, rividi lo stesso fantasma che seguiva i miei movimenti da dietro i grandi finestroni.
Il giorno dopo, nello stesso luogo del mio incidente, una ragazza della mia età, si è ribaltata con l'auto.

Fu così, che ho collegato i due eventi: quel fantasma lanciava la maledizione del ribaltamento!
Allora, decisi di sfidarlo cercando di scoprire se la mia ipotesi fosse vera. Risoluta mi presentai ai cancelli del caseggiato per una terza volta.

Il fantasma non c'era più.
Quattro sono le possibili cause:

  1. mi hanno sfrattato il fantasma;


  2. una squadra di Ghostbusters è stata appositamente chiamata per disinfestare la casa;


  3. il fantasma non ha voluto sfidarmi per paura;


  4. vorrà dire qualcosa il fatto che, quella sera, l'unico lampione presente in zona non riflettesse più la sua fioca luce sui grandi finestroni dell'austera facciata, perchè spento?


Da quel giorno non vidi più il fantasma e nessun ribaltamento fu constatato.

7 commenti:

  1. Secondo me si tratta della terribile maledizione del lampione

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  2. sicura di non aver avuto un incontro ravvicinato con dell'assenzio prima di tornare a casa? uahuah

    Cmq lo sfratto del fantasma è un problema più che mai serio ed attuale,io non ci scherzerai troppo su!!!
    Un'ansa di oggi diceva che stanno creando una comunità presso un convento abbandonato, insieme alla palle di polvere che sfratta la tipa dello spot della swiffer.

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  3. @La Bla

    non credevo che il problema fosse così grande. poveri fantasmini... come mi dispiace!

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  4. eh..aspetta che ne parlino al tg1...pare che si possa morire per uno starnuto, quello dei fantasmi mi sembra un problema della stessa importanza ;-P

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  5. Era una giornata afosa, calida.le ghiandole sudoripare giocavano a ping-pong con ogni cellula del mio corpo.La mia pelle solitamente ospitante un pallore cronico era luccicante.Agosto si vendicava delle canzoni a lui dedicate sferzando colpi con i suoi afosi figli temperaturali. A mollo in mare i natanti cercavano refrigerio.Ma il rito agostano fu interrotto da un'apparizione lugubre e biancastra.Un lenzuolo volante."Fantasma". Io non riuscii a fuggire, impietrita dallo stupore più che dalla paura.Più temeraria di me una bimba gli si avvicinò.Chiese:Tu sei un fantasma che ci fai al mare? Il buon ectoplasma rispose:Mi ero stancato di stare in caseggiati bui e pieni di polvere.E poi le notti tempestose mi avevano annoiato.Così sono emigrato a sud..

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  6. grazie cuscina,
    adesso che so dove si nasconde il fantasma, mi sento più sollevata!
    e diciamocelo... anche un pò invidiosa. se ne sta al mare, al sud!!!^_^'

    @ la bla
    se al tg1, invece di dare spazio a minzolini, dessero più notizie di apparizioni di fantasmi, il tg acquisterebbe sicuramente maggiore credito!

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  7. come direbbe Rino Gaetano:Amemipiaceilsudd..

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